UN LUOGO DOVE
CONDIVIDERE
Il cantiere è come tanti ambienti di lavoro un luogo dove la gente condivide buona parte della giornata con i propri colleghi, lavora, si scambia opinioni, scherza, a volte si ascolta anche musica di sottofondo o si commenta quello che avviene intorno.
Rispetto ad altre realtà, forse nel cantiere si condividono più momenti, come il mangiare e magari il riposarsi negli orari di pausa, ma soprattutto si susseguono gruppi di lavoratori diversi e si trovano gomito a gomito in un ambiente a volte piccolo, spesso grande, o addirittura molto grande che ha una peculiarità unica: è in costante trasformazione.
Una fabbrica, un ufficio, un negozio, una scuola, ecc. dal momento in cui vengono adibiti all’utilizzo e all’uso lavorativo mantengono la stessa conformazione, spesso per anni o decenni.
Il cantiere è già di per sé un’entità “viva” che si modifica giorno dopo giorno. Sia che si parta da un terreno libero che poi diventerà un fabbricato con giardino, parcheggi, pertinenze; sia che si parta da un edificio esistente che viene ristrutturato, stravolto, rimodernato.
In questa entità viva entrano ed escono tantissime persone nel corso della sua durata: tecnici, committenti, operai, fornitori, ispettori o addetti degli enti di controllo, utenti finali (nel caso ad esempio di immobili destinati alla vendita). E’ come un mercato rumoroso e in fermento, ma proprio per questo intrigante e vario.
Le sole maestranze sono di tante categorie diverse, sia come provenienza geografica, sia come professionalità. Lì si ritrovano scavatoristi, carpentieri, muratori, ponteggiatori, cartongessisti, elettricisti, idraulici, massettisti, intonacisti, piastrellisti, pittori, infissai, fabbri ecc e ancora più quando sono richieste opere particolari come impianti o macchinari speciali, ascensori, strutture in legno o acciaio, o altro.
Il vissuto e la quotidianità delle persone che ci aiutano a realizzare i nostri progetti spesso hanno catturato la nostra attenzione e ci piace riproporli in questo spaccato di vita testimoniato da una piccola raccolta di immagini che ci è sempre piaciuto immortalare sotto la categoria “Vita da Cantiere”.
Non possiamo riproporre i suoni, i rumori, gli schiamazzi, le imprecazioni, ma questi li lasciamo all’immaginazione.